Descrizione
Musica, pittura, poesia, scultura, balli in abiti ottocenteschi e non solo: sono stati tanti i momenti culturali e di spettacolo cui i numerosi presenti nella Sala delle Arti "Emilio Greco" situata all'interno del parco comunale "Paolo Borsellino" a Gravina hanno potuto assistere in occasione dello spettacolo "Dove eravamo rimasti?".
L'evento, nato da un'idea dell'associazione "Cori miu" e realizzato grazie al supporto della Pro loco ed al patrocinio del Comune di Gravina, è stato presentato da Giusy Di Mauro.
Per l'Amministrazione comunale gravinese erano presenti il sindaco Massimiliano Giammusso, i responsabili dell'Ufficio di Gabinetto del sindaco, Marco Rapisarda ed Agata Viola, ed il consigliere comunale Patrizia Costa.
Per l'associazionismo locale era presente la Pro loco nelle persone del presidente Salvo Fazio, del vicepresidente Nino Gullotti, del segretario Andrea Ganà e della tesoriera Daniela Leonardi.
Subito dopo il taglio del nastro si è esibito il corpo di ballo dell' '800 "Società di danza Catania", presieduta dal M° Gaspare Leone, sulle note dell' "Aida", cui hanno fatto sèguito gli interventi dei relatori Antonino Magrì e Orazio Minnella.
A declamare diverse poesie, con il sottofondo musicale di musiche classiche e la concomitante esibizione di una ballerina del teatro "V. Bellini" di Catania che ha per l'occasione proposto un balletto in tutù, sono stati quindi Morgana Faro, Giuseppe Sciuto, Ylenia Fichera e Luca Lisi, quest'ultimo ha pure ricevuto un prestigioso riconoscimento alla carriera.
Ad esibirsi sono stati quindi nell'ordine la cantante folk Cinzia Sciuto, l'attore e cantastorie dello storico quartiere catanese della Civita, Melo Zuccaro, che ha recitato un monologo, l'attore cinematografico Turi Giuffrida, protagonista, fra gli altri film, di "Nuovo cinema Paradiso", il giovanissimo ma già provetto sassofonista Alfio Russo, il trio musicale composto da Angelo Maggiolini, Carlo La Rosa e Nello Russo, l'artista e ballerina circense Valentina Signorelli ed il maestro del ferro battuto Efesto Etna.
A quanti si sono esibiti sono stati infine consegnati diversi riconoscimenti, pergamene, targhe, attestati di amicizia, ricordi e, in qualche caso, premi alla carriera a conclusione della riuscitissima serata che si è poi conclusa con un rinfresco all'ingresso della Sala delle Arti dove frattanto è stato possibile anche visitare la concomitante mostra di pittura di diverse artiste e artisti locali che hanno esposto alcune delle loro opere.
Il sindaco di Gravina di Catania Massimiliano Giammusso si è "complimentato con i tanti artisti che si sono esibiti e che, ciascuno nel proprio àmbito di competenza, hanno allietato il numeroso pubblico presente anche quest'oggi".
Il vicesindaco con delega alla Cultura Claudio Nicolosi ha ribadito come "ancora una volta Gravina, e in particolare la Sala delle Arti nella quale la nostra Amministrazione ha sempre fortemente creduto, si ponga come sede di importanti eventi culturali quali quello proposto da Giusy Di Mauro e dall'associazione "Cori miu" che ringraziamo".
L'assessore allo Spettacolo Filippo Riela ha sottolineato come "l'evento proposto stasera sia di grande spessore e qualità. Ma non finisce certo qui perché la Sala delle Arti, ma più in generale Gravina tutta sarà protagonista già nei giorni a seguire di nuovi interessanti eventi legati allo spettacolo".
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Ultimo aggiornamento: 17 dicembre 2024, 12:57