Conclusi i festeggiamenti in onore della lingua incorrotta di S. Antonio di Padova

Una intensa tre giorni che si è conclusa domenica 16 febbraio

Data :

16 febbraio 2025

Conclusi i festeggiamenti in onore della lingua incorrotta di S. Antonio di Padova
Municipium

Descrizione


Si sono conclusi i festeggiamenti per l'anniversario del ritrovamento della lingua incorrotta del protettore Sant'Antonio di Padova: correva infatti il 15 febbraio dell'anno 1263 allorché la lingua del Santo patavino, ad oltre trent'anni dalla sua morte, venne trovata incorrotta. E fu allora che mostrando la preziosa reliquia ai fedeli San Bonaventura ebbe ad esclamare: "O lingua benedetta che hai sempre benedetto il Signore e lo hai fatto benedire agli altri, ora appare a tutti quanto grande sia stato il tuo valore presso Dio".

I festeggiamenti hanno avuto inizio venerdì 14 febbraio e si sono conclusi domenica 16 allorché la celebrazione serale, il solenne pontificale, è stata officiata da Don Giovanni Vassallo dell' "Opus Dei".

Alla santa messa era altresì presente il sacerdote concelebrante Filippo Maria Rapisarda.

Per l'Amministrazione comunale gravinese c'erano il sindaco Massimiliano Giammusso, i consiglieri comunali Salvatore D'Urso, Carmelo Inveninato, Mirko Marcantonio, Emanuele Mirabella, i responsabili dell'ufficio di Gabinetto del sindaco, Marco Rapisarda ed Agata Viola, e l'esperto del sindaco ai rapporti con gli enti ecclesiali, Salvatore Giuffrida.

Le autorità militari hanno presenziato con i rappresentanti della Compagnia Carabinieri di Gravina ed il Comandante della Polizia locale, Fabio Scuderi.

La "Pro Loco" di Gravina ha invece partecipato con il suo presidente Salvatore Fazio.

Per l'occasione, dietro iniziativa di Padre Filippo Maria Rapisarda, nella centralissima Piazza della Libertà, è stata pure allestita una Fiera del dolce.

Per i gruppi ecclesiali, infine, c'erano la Confraternita "S. Antonio di Padova", l'associazione "Madonna del Rosario", i componenti del Comitato pro festeggiamenti e la corale "Mater Domini" che sotto l'impeccabile direzione del M° Andrea Maugeri ed il M° Stefano Leonardi all'organo ha animato la celebrazione.

Al termine del solenne pontificale tutta la folta comunità presente ha intonato, sotto la direzione del M° Manuele Sapienza, l'antica cantata in onore del Santo patrono scritta dal Vicario Biagio Giuffrida e musicata dal M° Giuseppe Malerba oltre centocinquant'anni addietro.

Il sindaco Massimiliano Giammusso ha sottolineato a nome di tutta l'Amministrazione comunale "l'importanza di momenti come questi che riescono a coniugare fede e devozione ma anche a cementare l'identità comunitaria. Le celebrazioni di febbraio si sono già concluse ma siamo già tutti idealmente proiettati verso il 13 giugno allorché Gravina vivrà il clou dei festeggiamenti dedicati al nostro Santo patrono".

Ultimo aggiornamento: 20 febbraio 2025, 13:26

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