L'associazione culturale "Gravina Arte" (www.associazionegravinaarte.it) di via Giotto 6 presieduta dalla prof.ssa Marcella Messina, la FITP (Federazione italiana tradizioni popolari) Catania ed il centro commerciale "Katanè" hanno organizzato, con il patrocinio del Comune di Gravina di Catania e diversi sponsor locali, il quinto Festival internazionale "Folkatanè - I giovani incontrano le tradizioni" sulla tematica "Quann'ju moru faciti ca non moru" che, partendo da questo celebre verso di una canzone di Rosa Balistreri, si è prefisso l'obiettivo di coinvolgere le nuove generazioni sul tema della legalità.

L'evento si è articolato in due diversi momenti:

- giovedì 23 e venerdì 24 maggio presso il centro commerciale "Katanè" dalle ore 9:30 alle ore 13:30 per scuole, associazioni e organizzazioni aderenti al settore;

- sabato 15 giugno presso l'anfiteatro comunale "Turi Ferro", sito all'interno del parco comunale "Paolo Borsellino", col raduno dei gruppi folk che aderiscono alla FITP, Federazione italiana tradizioni popolari.

All'interno dell'evento è stata altresì prevista l'assegnazione del premio speciale "Alfio Russo", consistente in una borsa di studio, al musicista che si è meglio distinto nel suonare uno strumento della musica tradizionale siciliana e che quest'anno è andato al piccolo ma già provetto talento Lorenzo Lo Muto del gruppo "Kóre junior". 

In particolare ad esibirsi sono stati "I piccoli canterini della Riviera jonica Melino Romolo" da Roccalumera (ME), "I 3 castagni dell'Etna" di Trecastagni (CT), la "Kóre junior" di Enna, il gruppo "Carusiddi e picciriddi" di Gravina di Catania (CT) ed il coro dell'I.C. "Giovanni Paolo II" sempre di Gravina. Ha concluso la serata la performance del gruppo "Voce dell'Etna": trattandosi di un evento non competitivo tutti i gruppi partecipanti hanno ricevuto, a conclusione delle loro applauditissime esibizioni, un simbolico riconoscimento. 

Alla serata erano presenti il presidente regionale FITP, Vincenzo Amaro, che ha personalmente premiato diversi gruppi canori, la presidente provinciale della sezione di Catania, Serena Russo, figlia del compianto Alfio che è stato fino all'ultimo un appassionato cultore di tradizioni locali e al quale il premio è dedicato, il consigliere nazionale FITP Marcella Messina e la dirigente scolastica dell'istituto comprensivo "Giovanni Paolo II", dott.ssa Rita Milazzo. 

Il sindaco di Gravina Massimiliano Giammusso si complimenta "con le associazioni e partner dell'evento che è ormai diventato un appuntamento fisso per la nostra città. È stata al contempo un'occasione per valorizzare pure le tradizioni popolari, locali e non, che non devono essere mai perse ma perpetuate perché non vengano mai dimenticate: ecco il perché dell'importanza di coinvolgere anche le scuole". 

L'assessore alla Cultura Claudio Nicolosi ha ribadito come sia "giusto valorizzare il patrimonio culturale locale partendo proprio dai più piccoli cui è affidato il delicato compito di tramandare le nostre tradizioni popolari". 

L'assessore allo Spettacolo Filippo Riela dichiara che "dopo il successo degli anni precedenti è tornato anche quest'anno questo momento di interscambio culturale e valorizzazione delle tradizioni popolari. Come Amministrazione ci sentiamo in dovere di ringraziare quanti, a vario titolo, hanno contribuito alla riuscita dell'iniziativa che si è svolta nella suggestiva cornice dell'anfiteatro "Turi Ferro" di Gravina". 

All'evento erano altresì presenti il consigliere comunale Rita Nicotra, il portavoce del sindaco prof. Antonio Aiello, ed i rappresentanti di diverse associazioni locali quali "Gravina in loco" nelle persone di Barbara Pennisi e Agostino Longo, la "Pro loco" con la vicepresidente Marisa Buccheri e la "Misericordia".