Avviso CSE 2022 - Comuni per la Sostenibilità e l'Efficienza Energetica
Ultima modifica 8 gennaio 2024
Finanziato nell’ambito della risposta dell’Unione alla pandemia di COVID-19
Il comune di Gravina di Catania ha aderito ad inizio 2023 all’Avviso CSE (Comuni per la Sostenibilità e l’Efficienza Energetica), con cui venivano concessi finanziamenti per realizzare interventi di efficientamento energetico, anche con produzione di energia da fonti rinnovabili, beneficiando di un contributo a fondo perduto fino al 100% dei costi ammissibili, con il quale l’Amministrazione ha deciso di proseguire il percorso virtuoso già avviato di miglioramento dell’efficienza energetica dei plessi scolastici comunali.
L’attenzione è stata rivolta alla riduzione del fabbisogno energetico degli istituti scolastici IC Tomasi di Lampedusa di via Aldo Moro (plessi scuole media ed elementare) e IC Rodari-Nosengo di via San Paolo (plesso scuola media).
Le procedure per la richiesta di finanziamento sono state predisposte dal 5° Servizio Manutenzioni (con la collaborazione dell’8° Servizio), che ha curato tutti gli aspetti connessi alla gestione delle gare e realizzazione degli interventi previsti.
L’amministrazione comunale ha presentato 2 singole istanze beneficiando di un contributo totale pari ad € 256.144,34 (IVA inclusa) per la realizzazione, mediante acquisto e approvvigionamento di beni e servizi con le procedure telematiche del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA), degli interventi di seguito specificati in entrambi gli istituti scolastici:
- Relamping (sostituzione dei corpi illuminati esistenti, poco efficienti, con fonti luminose a tecnologia LED di ultima generazione);
- Installazione di pompe di calore ad alta efficienza per il riscaldamento/raffrescamento (con rimozione di quelle esistenti poco performanti);
- Realizzazione di impianti fotovoltaici per la produzione di energia destinata all’autoconsumo, per un totale di 60 kWp (n° 1 da 30 kWp+ n°1 da 30 kWp).
L’installazione di corpi illuminanti con tecnologia LED produrrà un sensibile risparmio di spesa derivante dai minori consumi necessari per lo svolgimento delle attività scolastiche.
La messa in esercizio, a breve, degli impianti fotovoltaici incrementerà, ulteriormente, l’efficienza globale degli edifici considerati consentendo di abbattere i consumi fino al 50% riducendo le emissioni di Co2 in atmosfera.
DATI PRINCIPALI CONTRIBUTO:
- Programma Operativo Nazionale “Imprese e Competitività” 2014-2020
- Asse VI “Promuovere il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19 e delle sue conseguenze sociali e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell’economia”
- Obiettivo specifico RA 4.1 “Riduzione dei consumi energetici negli edifici e nelle strutture pubbliche o ad uso pubblico, residenziali e non residenziali e integrazione di fonti rinnovabili” del sopra richiamato PON IC, che agisce nell’intero territorio nazionale
- Azione 4.1.1 “Promozione dell’eco-efficienza e riduzione di consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche: interventi di ristrutturazione di singoli edifici o complessi di edifici, installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici (smart buildings) e delle emissioni inquinanti anche attraverso l’utilizzo di mix tecnologici”
Istanza n.1 - IC Rodari-Nosengo in via San Paolo
- Codice CUP: G14D23000130001
- Protocollo e data trasmissione istanza: CSECT0000015 del 21/02/2023
- Importo: € 120.254,64 (comprensivi di IVA)
Istanza n.2 - IC Tomasi di Lampedusa in via Aldo Moro
- Codice CUP: G14D23000120001
- Protocollo e data trasmissione istanza: CSECT0000014 del 21/02/2023
- Importo: € 135.898,70 (comprensivi di IVA)
L’obiettivo primario conseguibile è quello efficientare le strutture comunali riducendo i consumi energetici e conseguentemente la riduzione della spesa per il fabbisogno di energia sostituendo gli apparecchi per l’illuminazione degli ambienti scolastici, le macchine per la climatizzazione e realizzando l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili.
Gli interventi, in entrambi gli istituti scolastici, sono stati ultimati entro i termini stabiliti dall’Avviso.
Le operazioni descritte sono state interamente realizzate e finanziate dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) nell’ambito dell’iniziativa “REACT-EU” che ha assegnato risorse destinate all’Asse prioritario VI del Programma Operativo Nazionale (PON), concesse dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, nell’ambito del programma di assistenza alla ripresa per la coesione per aiutare gli Stati membri dell’UE più colpiti dalla pandemia di COVID-19.