Descrizione
L'assessore ai Servizi sociali Claudio Nicolosi e il sindaco Massimiliano Giammusso informano i cittadini che è in fase di definizione la procedura per la concessione della “Carta Dedicata a te”, ossia una misura di sostegno ai nuclei familiari in stato di bisogno per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità.
La misura è riservata a cittadini residenti in Italia, in possesso dei seguenti requisiti al 12 agosto 2025:
- certificazione ISEE ordinario valido con indicatore non superiore a 15.000 euro annui.
Non possono accedere al beneficio i nuclei familiari che percepiscono:
- Assegno di Inclusione;
- Reddito di Cittadinanza;
- Carta acquisti;
- NASpI, DIS-COLL, indennità di mobilità;
- Cassa Integrazione Guadagni o altre forme di sostegno per disoccupazione;
- Altri contributi continuativi erogati a livello regionale o Comunale .
I beneficiari non devono presentare alcuna domanda, in quanto è l’INPS che individua i beneficiari sulla base della propria banca dati, tenuto conto dei requisiti previsti dalla normativa.
PROCEDURA
La lista provvisoria dei possibili beneficiari elaborati dall’INPS viene inviata ai Comuni di residenza che dovranno entro il termine del 9 Ottobre 2025 effettuare le necessarie verifiche di competenza (residenza e incompatibilità con altre misure), consolidare la liste dei beneficiari e rinviarla all’INPS.
Solo al termine di tale procedura l’INPS trasmetterà la lista definitiva dei beneficiari della carta al Comune che la formalizzerà pubblicandola sul proprio sito istituzionale per la consultazione che avverà solo attraverso il numero di protocollo (codice alfanumerico presente in alto a destra) dell’Attestazione DSU dell’ISEE di ciascun nucleo familiare.
Dell’avvenuta pubblicazione sul sito sarà data notizia con successivo avviso.
Si specifica che il contributo una tantum di 500 euro viene erogato attraverso carte elettroniche prepagate fornite da Poste Italiane.
Entro il mese di Ottobre 2025 e solo dopo la pubblicazione dell’elenco con i codici identificativi le carte verrano consegnate agli aventi diritto presso gli uffici postali abilitati o, per chi ne è già in possesso, ricaricate.
Per eventuali ulteriori informazioni sarà possibile rivolgersi agli sportelli dell’INPS o quelli Comunali dei Servizi sociali o dell’Ufficio Reazioni con il Pubblico.
Ultimo aggiornamento: 2 ottobre 2025, 13:31